COMPETENZE SVILUPPATE – ANNO PER ANNO

Nei quattro anni, l’allievo matura le conoscenze e le capacità per pianificare e gestire, in modo autonomo, una relazione psicologica di tipo terapeutico e ogni altro processo di cambiamento personale e istituzionale.

Qui di seguito l’elenco delle competenze da sviluppare anno per anno.

PRIMO ANNO: EPISTEMOLOGIA E PROGETTAZIONE CLINICA/VALUTAZIONE DIAGNOSTICA INTERAZIONISTA

Le competenze che vengono sviluppate riguardano:

conoscenze epistemologiche; la progettazione dell’intervento clinico, competenza di distinguere contenuti e processi, competenza di distinguere richiesta, domanda e bisogno, competenze di diagnosi interazionista, competenza di costruzione di domande di rilevazione e di cambiamento.

SECONDO ANNO: IL RUOLO DELLO PSICOTERAPEUTA

Le competenze che vengono sviluppate sono:

Competenze di analisi linguistico-semiotica; Competenze di riconoscere il proprio impatto sull’interazione; Competenza di rilevare gli errori/limiti; Competenza di legittimazione; Competenza di gestione delle emozioni (imbarazzo, ecc.).

TERZO ANNO: STRATEGIE E STRUMENTI PER IL CAMBIAMENTO

Le competenze che vengono sviluppate sono:

Competenza di uso di strategie linguistico-semiotiche; Competenze di uso di strategie basate sull’azione (Prescrizioni, ecc.); Competenze di uso di tecniche Alfa; Competenze di uso di strumenti narrativi;

QUARTO ANNO: LA GESTIONE DEL PERCORSO CLINICO

Le competenze che vengono sviluppate sono:

Competenze di gestione dell’interazione; Competenze di Gestione di stati emotivi acuti; Competenze di gestione dell’interazione con minori; Competenze di gestione dell’interazione con nuclei familiari; Competenza di gestione dell’emergenza biografica; Competenza di valutazione del percorso.

In termini generali, lo specializzando acquisisce le competenze necessarie per modificare, in coloro che lo richiedono e laddove sia possibile, gli schemi di interazione e i processi mentali disfunzionali, unitamente alla gestione del disagio individuale e interpersonale.

Sviluppa un’adeguata competenza clinica alle seguenti aree tradizionalmente identificate con: disturbi della relazione sessuale/affettiva e del sistema di identità

  • problemi esistenziali connessi con la rappresentazione di sé, i generi narrativi autobiografici e con le situazioni di ruolo e del ciclo di vita
  • disturbi cosiddetti sintomatici (ansia, fobie, compulsioni, disforie/depressioni, disturbi alimentari, dipendenze, psicosi reattive, stati persecutori, stati dissociativi, forme egodistoniche, …)
  • condotte autolesioniste, comportamenti devianti, tossicofilie e problemi di adattamento sociale, interpersonale e relative implicazioni somatiche
  • promozione di stati di euritmia soggettiva e olistica.

Conoscenze complementari: Neuropsicologia diagnostica, Psicofarmacologia, Ricerca sociale e Progetti di intervento, Psicologia giuridica.